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Questa è un'intervista le cui domande sono quelle fatte sempre e solo ai campioni. IronMauro le fa invece a chi campione non è se non dentro se stesso, e vince ogni giorno i mondiali della vita sana ed equilibrata.

Ecco a voi Alessandra e Sandro (parla la prima). 


Qual è stato il tuo primo impatto con il triathlon?

Il primo impatto è stato l'IronLion del 1995... mi sono buttata in un Olimpico con una bici da corsa prestata e 40 Km sulle gambe.... ma è stata un'esperienza bellissima! Per Sandro Invece è stato un promozionale a Ferrara l'anno successivo... non sapeva nuotare! (autonomia di una vasca!).

Per quale squadra corri?
Entrambi CNS Triathlon (spero di aver scritto il nome giusto!) [i pazzi dello Stra, per essere meno ufficiali, ndr]

Come ti gestisci e ti alleni?
Come capita, come si può. Entrambi cerchiamo di seguire dei programmi e di fare qualche ripetuta fissa a settimana in pista... ma non sempre gli impegni familiari consentono di rispettare gli allenamenti concordati... Alla fin fine ho sempre detto che nostro figlio è comunque il primo impegno della giornata.

Come curi l'alimentazione?
Mangiamo di tutto. Ogni tanto fa anche bene sgarrare e fare delle belle tavolate!

Riesci a vivere con il triathlon o hai altre attività?
Vivere con il triathlon? Scusi non ho capito.... meglio tenerci stretti i nostri lavori con i tempi che corrono!

La tua giornata tipo?
Sveglia, colazione, bimbo dalla nonna. 8 ore di lavoro per entrambi. Ci si ritrova la sera. Ci si allena a turno, cena, bagnetto al bimbo e a nanna verso le 10:30. Sabato e domenica orari + elastici e magari un lungo in bici risfruttando il tempo libero della nonna...

La tua settimana tipo?
Sono stata troppo veloce, e ho risposto tutto sopra.

Il tuo migliore risultato e il tuo peggiore?
Migliore: Forte dei Marmi campionato a squadre anno 1997 (l'anno che il Fun Team ha vinto con gli uomini); peggiore: tutti gli altri (no scherzo, ma tanto per quanto mi impegno sono sempre lì).

Per Sandro credo che la gara migliore sia stato il primo Ironman; una voglia di fare strepitosa ed un glorioso tempo di 10:59, quanto insperato... per quanto riguarda la peggiore è proprio reduce dal Powerman di Parma, gara che ha davvero sofferto e portato a termine con grande fatica... è ancora in fase di recupero.

Quali sono i tuoi sponsor?
Quelli della squadra. Vari della Riviera del Brenta

Hai un modello sportivo, un campione preferito?
  No, direi che ce ne sono tanti.... ma non faccio preferenze.

Qual è il tuo punto di forza, in gara?
La Resistenza. Credo di poter dire la stessa cosa di Sandro... forse lui ha anche più testa di me. Io da quando ho avuto Jacopo sono più vulnerabile e nei momenti di grande sforzo mi domando "chi me lo fa fare..."

Otto ore di lavoro per due, un bimbo piccolo... Può entrare il triathlon in una vita piena come questa zona cambio? Per Ale e Sandro sì, e pure bene!
Cosa ti dà il triathlon?
Soddisfazione. E' un bel  modo di trascorrere il tempo libero all'aria aperta e con gente simpatica..... 

Cosa ti acchiappa di più del triathlon?
Tutto
Come è cambiato il triathlon da quando ci sei dentro?
  C'è tanta gente più forte.. pensa che un anno ho anche vinto dei soldi nel duathlon... ora è meglio che mi nasconda...

Come è stato l'impatto con l'ambiente internazionale? (se è stato intercomunale, va bene uguale)

...

Punti alle olimpiadi?
  Mah, non saprei (si fa per scherzare, ormai possiamo andare in pensione)

Come vedi il rapporto tra il mondo ITU e quello Ironman?
  Non conosco il mondo ITU 

Il tempo libero dal triathlon, come lo impieghi?
Famiglia/Lavoro

La tua famiglia ti sostiene?
  Certo, anche Jacopo è già accanito tifoso

I tuoi obbiettivi futuri?
Continuare finchè ci riesco.... poi chissà, forse la corsa la farò fino a 70 anni

Cosa ti senti di dire a chi vuole cominciare a fare triathlon?
  Che inizi, perché è uno sport molto bello, e non è vero che è impossibile arrivarci. Certo è difficile, soprattutto se uno vuole primeggiare. Ma se lo scopo è farlo per passione, allora non ci sono limiti. Ne sono io stessa una prova vivente. E mi sembra che finora sono riuscita a conciliare tutto, e soprattutto a mio figlio non è mai mancato nulla perché non l'ho mai trascurato per i miei allenamenti. Piuttosto li concentro finchè lui dorme... e sacrifico me stessa...

Ciao!
Ale e Sandro

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