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IronMauro inaugura una serie di interviste possibili, ovvero: le trite domande che si fanno ai pro fatte a chi pro non è, ma il triathlon lo ama, lo pratica o lo segue con grande passione.
Ecco a voi Riccardo
Qual è stato il tuo primo impatto con il triathlon?
Ho letto su una rivista del TRI sprint di Carpi: mi sono iscritto, ho corso e ho provato sulla mia pelle che non era così faticoso come pensa la maggior parte della gente. Ci si diverte un sacco: allora continuiamo!!!
Per quale squadra corri?
Cus Ferrara TRI
Come ti gestisci e ti alleni?
La gestione degli allenamenti è un tanto al metro, o al KM: dipende molto dagli impegni o dagli infortuni (ho già cambiato 2 personal-trainer portandoli all'esasperazione!), quindi ho deciso di adottare la linea "il migliore allenatore sono io stesso"
Come curi l'alimentazione?
Eh no! Quella non si tocca! La mia verdura preferita è il maialino arrosto...
Riesci a vivere con il triathlon o hai altre attività?
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La tua giornata tipo?
Lavoro-famiglia-cibo-amici-allenamenti (gli ultimi 3 spesso insieme, in ordine sparso!)
La tua settimana tipo?
Quando gli impegni me lo permettono, e riesco a seguire con costanza le "mie Tabelle" mi alleno così: 4 allenam. da 50' di nuoto facendo potenziamento/tecnica 2 allenam. da 1h30' di fondo con la bici 3/4 allenam. di corsa a fondo lento
4 allenam. di 50'circuit-training con i pesi
Il tuo migliore risultato e il tuo peggiore?
La migliore performance è stato lo sprint di Bergamo, valevole quale prova Campionato Interforze (sono un agente della Polizia Penitenziaria) dove sono arrivato 4° di quella speciale classifica e 85° assoluto; mentre il peggiore è stato sicuramente il C.I. di Lungo corso a Candia: ULTIMO ASSOLUTO!!!
Quali sono i tuoi sponsor?
Non ho sponsor personali, ma in squadra cerchiamo di dare tutti la massima visibilità alla TEKNO IMPIANTI, che ci supporta alla grande già da due anni!! Come pure il CUS FERRARA che sostengono sino dalla creazione della nostra società. Speriamo di ripagare al meglio la fiducia che hanno riposto in noi.
Hai un modello sportivo, un campione preferito?
Certamente l'IRONMAN agonista con famiglia e lavoro, che riesce a conciliare il tutto riuscendo a regalarsi grandi imprese personali!
Qual è il tuo punto di forza, in gara?
Mi definisco un veicolo diesel, molto simile ad un camion, e visto l'esigua ricchezza di "mezzi fisici" punto sulla resistenza e sulla forza mentale
Cosa ti dà il triathlon?
Una squadra formata da un gruppo unito e affiatato di AMICI!
Cosa ti acchiappa di più del triathlon?
Le lunghe trasferte col pulmino del CUS o in camper, e soprattutto l'atmosfera del pre/post gara e l'aria di festa dei pasta-party.
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Come è cambiato il triathlon da quando ci sei dentro?
Adesso c'è troppa "politica" in gara: giudici arroganti che vogliono comandare in Z.C. visto che a casa comandano le loro mogli!!!
Come è stato l'impatto con l'ambiente internazionale? (se è stato intercomunale, va bene uguale)
Una trasferta (medio di Zell am See Austria) forse è poco per inquadrare bene l'ambiente sportivo estero, ma l'impressione è ottima e stimolante, spero di gareggiare ancora al di fuori dell'Italia.
Punti alle olimpiadi?
Si... spero di vederle col satellite!
Come vedi il rapporto tra il mondo ITU e quello Ironman?
No comment: non ne so abbastanza.
Il tempo libero dal triathlon, come lo impieghi?
Lavoro per mangiare, gioco con la play-station... scherzo: lo passo con la mia fidanzata Betty, abbiamo quasi terminato la nostra casa, nella quale andremo a vivere non appena sposati!
La tua famiglia ti sostiene?
No! Dicono che sono matto da legare a fare queste fatiche e che farei meglio "ad andare a donne"!!!
I tuoi obiettivi futuri?
IRONMAN! Non so quando ma ce la farò... voglio riuscire a diventare finisher! Anche se so che mi ci vorrà una stagione di recupero dopo la gara.
Cosa ti senti di dire a chi vuole cominciare a fare triathlon?
E' uno sport completo, che impegna tutti i gruppi muscolari, e consente di non cadere nella routine della singola disciplina, ma che richiede un discreto impegno economico anche solo per cominciare. Ma le sensazioni che sa regalare il Triathlon sono impagabili: ne vale sicuramente la pena!
Riccardo "MISSILE" Sarti
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