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Martedì 3 luglio: veloce di corsa, ancora con un po' di torcicollo e dopo giornataccia. Nulla che andasse tranne le gambe, almeno loro: 15' a 3:50 scarsi Mercoledì 4 luglio: nuotata dopo un bel po', ma senza costrutto, un km, neanche Giovedì 5 luglio: Venerdì 6 luglio: Sabato 7 luglio: Domenica 8 luglio: |
Da un famoso film al nostro piacere quotidiano. Quante volte ci sentiamo dire "chi te lo fa fare di sudare tanto?" Molte. Le volte che ce lo diciamo da soli sono poi sicuramente meno, ma si dimenticano presto. Possa questa pagina accompagnarvi, stimolarvi, frenarvi se è il caso, non farvi sentir soli a sudare o a prender freddo, non far sentire i vostri obiettivi sportivi troppo lontani o terribilmente vicini. Mandate ad IronMauro messaggi, commenti, consigli, incoraggiamenti o qualche sano "lascia perdere": verranno pubblicati nella pagina Forum, e vi permetteranno di scambiare idee anche con altri lettori. Scrivete ad IronMauro anche da qui |
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4 luglio- eh, ormai ci siamo: questa è l'ultima settimana di aggiornamento del diario. Si parte mercoledì 11 alla volta di Klagenfurt, e già la testa ha staccato abbastanza - complice una tonnellata di lavoro che, al solito, arriva sempre quando stai per andare in vacanza! Fa piacere anche vedere che arrivano email che richiedono consigli tecnici: amici, io rispondo volentieri ma occhio a non far delle mie personali opinioni d'atleta quelle di un tecnico! Insomma, lo scarico effettivo ci sarà dal weekend ma mi sto bellamente staccando dal principio di carico-scarico-osti-ho-finito-il-grana-e-anche-le-barrette-perché-non-c'è-acqua-in-frigo? che un po' m'aveva preso (facevo il concentrato come quelli veri). I pronostici arrivano e, come speravo, mi divertono invece di farmi pressione. Cosa che mi auguro mi faccia come le altre volte la bella atmosfera di Klagenfurt "occupata" dagli ironman: una volta ambientato e distaccato dalla iniziale voglia di far tutto e vedere tutto (lascerei energie nervose a pacchi nell'IronMan City invece di accumularne) mi divertirò alla grande. Il venerdì sera è il momento in cui preparo le borse e tutto il necessario per la gara: la concentrazione mi arriverà lì, sottoforma di riassunto degli allenamenti, carrellata di facce amiche nel cuore, consapevolezza di essere un uomo fortunato che va a divertirsi condividendo spirito, fisicità e gioia pura con un sacco di altra bella gente. Fra questi, quest'anno ci siete anche voi: grazie, anche se non è ancora quel venerdì e scrivo questo dal mio studio, a Padova. A presto!
27 giugno 2001 - Beh, ormai ci siamo quasi. Fino al primo luglio ci saranno l'ultimo lungo di corsa, e anche il nuoto vedrà i suoi ultimi lampi di intensità mista a lunghezza... Poi si terrà la qualità, quindi si scaricherà per riposare. Tutto normale, a parte che mi sento bene e tranquillo! C'è da preoccuparsi? Ma no. Quello che mi teneva un po' sulle spine era fare un lungo di bici che mi dasse conferme di una condizione decente, e c'è stato domenica scorsa, su e giù per i colli Euganei: 100 km dove ho concentrato il dislivello di gara (e anche un po' di più) distribuendolo su salite spesso più impegnative. Il recupero è stato ottimo, e quindi non ho grossi motivi di preoccupazione. pure il lavoro, che in questi giorni è cresciuto in modo esponenziale, aiuta a tenermi la mente sgombra dai km che mi aspettano il 15 luglio - che volere di più? :)
20 giugno 2001 - Mah, a parte la schiena un pelo contratta direi che sto molto bene. Ho già definito che ci saranno un lungone a testa per i tre sport e curerò bene la qualità - questo almeno fino ai primi di luglio. Dopodiché, mi metto all'ingrasso (con giudizio): dovrò pur far scorta di grassi da usare, non riesco mica a mangiare pastasciutta continuamente! Presto ci sarà òa scheda concorso della mia gara, se intanto volete già cominciare a studiare i miei allenamenti... Non dite che vi chiedo troppo tempo: son così pochi!
11 giugno 2001 - All'Irondelta mi sono proprio divertito. tutti gli junior belli tirati a lucido, la corsa bellissima di Beatrice Lanza, tutti gli amici che hanno corso la gara in preparazione di Klagenfurt. C'è solo una cosa che mi ha lasciato perplesso, e ne parlo, con altri, nel forum. Si tratta della crescente pericolosità della frazione in bici. Dite anche la vostra! 7 giugno 2001 - Quel medio di ieri mi ha proprio dato soddisfazione. Alla fine ero stanco, ma gia dopo tre ore, neanche stavo bene. E' il recupero di quando il metabolismo cambia e sono quasi pronto - si vede anche da quanto mangio... 4 giugno 2001 - Weekend incredibile, passato ad evitare perturbazioni e trombe d'aria. Sabato ci si era organizzati in buon numero per fare un picnic sopra Asiago. Come altre volte, moglie e amici andavano su in macchina, io li raggiungevo in bici. L'intenzione era quella di arrivare fino al Monte Corno, dove ci sono i "nostri" prati da picnic, ma il tempo fresco e una buona gamba mi han fatto forzare per buoni tratti del salitone da 20 km che porta d aMarostica fin sull'altopiano di Asiago, quindi mi son fermato a quota mille. Una volta sui prati, un freddo CANE, ma è stato mitico lo stesso: eravamo ben coperti e Jacopo, 8 mesi, si è rivelato l'anima del gruppo. A passeggiare poi per il centro di Asiago pareva febbraio... Gambe a posto, quindi, per una bella giornata all'aperto - difficile trovare persone disposte a condividere passegiate montane quasi invernali, ma sono un triatleta fortunato. Due parole anche sulla corsa in salita del giovedì: lì di fresco neanche la foto, ma le gambe tiravano proprio bene - un'alternativa alle ripetute che non può che avermi fatto bene. Devo stare comunque attento perché Sto calando qualche etto di troppo, nonostante le abbuffate post fatica... 29 maggio 2001 Cari amici, stavolta stavo per farla grossa. Se date un'occhiata al solito file, troverete come i miei già pochi allenamenti si stavano diradando, non tanto per cattiva volontà ma per cattiva... Non so neanche come chiamarla. Era una sensazione di ansia che per vari motivi principalmente legati al lavoro non mi lasciava più. Durante gli allenamenti tutto ciò si rivelava sotto forma di scarsa elasticità del cuore, gambe vuote e voglia pari a zero. Per due volte ho preso due giorni di riposo totale, ma inutilmente. Non appena ho saputo mandare a quel paese me e le mie fisime, ho avuto la lucidità di rimettere in giusta prospettiva le mie giornate le cose sono migliorate. Non credo di aver perso granché, anzi. Ho capito stavolta in modo profondo, sulla mia pelle che lo stress della vita va a toccare le risorse "atletiche" in modo concreto. Lo sapevo anche prima, sì, e allora perché è successo? Bella domanda. Peccato non avere una risposta bella altrettanto... Ascoltarsi e rispettarsi forse non bastano, se non si colgono con prontezza i cambiamenti "a lunga gittata" dei quali ascolto e rispetto di sè sono rivelatori a volte limitati nel tempo. Chissà perché, ora ho un vago ma tutt'altro che superficiale ottimismo in ottica Klagenfurt, e se penso all'afa di stamane sulle rampe del monte della Madonna, colli Euganei, e a come mi godevo la vita che in quel momento non mi passava neanche un filo d'aria... beh, sono molto più che fortunato! Complimenti agli amici che han fatto faville a Lanzarote, e un PECCATO! grande grande a Chicco Porcu per il suo sfortunato viaggio in California.
27 aprile 2001 A volte bisogna buttarsi... Il 25 aprile ho fatto festa, e mi sono sentito un pelo in colpa. Alzandomi oggi mi sentivo proprio bene, tanto da decidere di aggiungere un breve medio di corsa per "recuperare" quello saltato ieri dopo le ripetute sui rulli. Non avevo mai "osato" tanto (se vi fa ridere, ridete pure!), ma è andata bene. Ammetto di averci provato tranquillamente anche perché nel pomeriggio avevo il massaggio shatzu, ma è stata una bella iniezione di fiducia, spinger bene a piedi dopo ripetute fuori soglia in bici! Buttarsi (con giudizio) non è cosa da delegare solo alla gara, se te la senti... Così è possibile conoscere meglio i propri limiti e le proprie capacità, non trovate? 23 aprile 2001 Evviva! Ho recuperato in extremis tutti i dati del portatile, quindi anche i dati degli allenamenti , che ho aggiunto a quelli tornati a scrivere a mano... insomma, ora nel file Ironmauro 2001 la situazione è aggiornata. Ho colto l'occasione per fare un po' di conti... Sinceramente, mi pareva di aver fatto di più! Ma non dispero. Se la corsa è stata effettivamente trascurata, la bici ha più lavori di qualità del solito, e ieri ho fatto un'ottantina di km con salite abbastanza impegnative che mi ha dato soddisfazione. Tutto sta ad essere regolare e a non mollare, ora : se a Klagenfurt voglio divertirmi e rilassarmi con una giornata all'aria aperta invece di prendere una gran rincorsa per una fleboclisi, questo è il momento di darci sotto!
6 aprile 2001 Amici, me la sono vista brutta! Nulla di pericoloso, solo il mio vecchio portatile è entrato in coma a metà marzo, e ancora sta lì... Ho paura che ci sarà un buco di dati, nel file complessivo, ma poco importa. Da un computer messo carinamente a disposizione scrivo questo aggiornamento, presto sarò di nuovo operativo autonomamente. Sarà, ma in questi giorni enza computer, pur lavorando male e con disagio, mi sono allenato di più.. Che sia il caso di aggiornarvi con una telefonata? Scherzi a parte, il bel tempo, anche se non in modo ancora stabile, sta invitando tutti a fare di più, e io non faccio eccezione. Il nuoto ora è passabile, faccio almeno due km ogni volta, e spero di mantenere il ritmo di tre allenamenti settimanali fino a luglio. Controllatemi! La bici anche va bene: non ho messo su un grande spunto, ma la gamba è abbastanza tonica: ora di allungare le distanze. A piedi sono indietro con il programma, questo sì. Ma sembro non perdere la velocità di base (certo chiamarla velocità fa un po' ridere) ma ci intendiamo. il lavoro preventivo costante di ginnastica e leggero potenziamento sta pagando, impedendomi di cedere a qualche sosta lunga anche tre giorni, cosa che il lavoro impone, a volte. Insomma. potrebbe andare peggio!
16/03/01 Ragazzi, ieri è stata dura. Da tempo lavoro come freelance nel mondo della pubblicità, e uno dei vantaggi più grossi è che si evitano certe tipiche riunioni fiume che affrontano tutto e non risolvono nulla. Da ieri dovrò rifarci l'abitudine, però... Dalle 10 alle 14 non stop...Se non correvo, nel pomeriggio, non mi addormentavo neanche, la sera. Secondo voi, si possono considerare allenamento di resistenza? Domanda ironica ma neanche tanto, giusto uno spunto per parlare nel Forum di come il triathlon siinserisce nelle nostre giornate... 11/3/2001 Beh, bisognerebbe titolare "I commenti del mese", questa volta, il mese abbondante durante il quale IronMauro non è stato aggiornato. E' stato un mese parecchio impegnativo, sotto il profilo del lavoro, ma per gli allenamenti i "danni" sono stati limitati. Certo, la corsa è stata poca, il nuoto latitante, ma i rulli si sono consumati, come potete leggere nel file. Un peccato soprattutto che ci sia stato per tutto febbraio un bel sole, e che io dovessi montare sui rulli spesso di sera! La gamba ciclistica è già vivace, comunque, e la condizione fisica generale promette bene. Dimenticavo: la ripresa del nuoto è stata mitica. Nuovo turno alle 7.15, ideale per me, e musica selezionata dall'assistente ai bagnanti, eccellente per scivolare sull'acqua!
22/1 corse sul fango e rulli da svenimento... Fortuna che doveva essere una settimana leggera! No, lo è stata perché il divertimento è stato totale. La marcia domenicale è stata un inzaccheramento unico, non so se riuscirò a pulire le scarpe... In più, la caviglia destra ha tenuto senza fastidi, penso ormai che sia quasi a posto. Fate anche voi le non competitive? Io mi diverto un sacco. Una volta ho scritto un pezzo sul "Gazzettino" di Venezia, in merito. Se vi va, leggetelo nella sezione Storie, partite pure da questo link!
17/1 Settimana leggera, e con test Conconi in bici, a quasi due anni dall'ultimo... Dura! La soglia si è abbassata di 10 battiti secchi. Eh, le ripetute se non le fai... Se non mangiavo il lardo domenica mi accasciavo sul manubrio...:) Fatta pure la plicometria, con la pinzetta che chiamo "cicciòmetro"... Beh, diciamo che per l'inverno, quanto a scorte, siamo a posto. E ora, si pedalerà con il conforto della scienza a mitigar la fatica... Con il mio coach, poi, Luca di Sportest, si è deciso di aspettare il recupero pieno della caviglia destra, per cominciare a correre seriamente. Quindi è molto probabile che le gare di avvicinamento a Klagenfurt non prevedano maratone, ma solo granfondo ciclistiche (ahimé!)
11/1 Quando riesco a dividere a metà la giornata, mattina allenamento, pomeriggio al lavoro, la sera sto proprio bene. Anche se sono stanco. 15/1 La mangiata è stata di qualità, mica di quantità. Carni sopraffine e lardo di Colonnata... Ripetute con soddisfazione!!! |
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