Durante una gara di triathlon su distanza ironman, una volta, ero in bici, in salita, e tanto stufo da ordinare alla bici di rompersi – ovviamente l'idea di fermarmi o ritirarmi non mi sfiorava. Che maschio. Che tempra. Che spreco di energie, non trovate? Facevo la voce grossa con la mia bicicletta invece di ascoltare il mio respiro, grossissimo a quel punto, che tanto, tantissimo poteva darmi e dirmi. Coltivare il proprio fiatone è una cosa secondo me saggia da fare, e i modi sono pressoché infiniti.
Quello che leggete è uno. Più di un blog, meno di un sito. Un'evoluzione dei siti di IronMauro che l'hanno preceduto? Sì. Una involuzione verso il parlarsi più addosso? No.
Non è neanche un inno alla fatica fatta per diporto: è... Fiato Grosso: quello che da piccolo se te lo sente la mamma ti sgrida, se ha dimenticato quanto può farti stare bene.
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Il fiato grosso e la sua coltivazione